L’Amore,

al cuor non si comanda…

 

L’ Amore in tutte le sue sfumature, è sempre travolgente, emozionante, meraviglioso, unico…

quell’incredibile batticuore che prende davanti ad una persona, quei brividi di freddo, di ansia, di paura… ma che sono e sanno di amore….

 

è un tema molto delicato, specialmente per quanto riguarda le prime “cotte”, i primi amori, le prime relazioni.

Da genitori, iniziare a sapere che la propria figlia/il proprio figlio è già coinvolta/o con le prime cotte è un bell’impatto. sapere che il piccolo principe o la piccola principessa di casa inizia questa nuova esperienza di vita è una fase in cui i genitori fanno i conti con il loro “vederli ancora piccoli”, li mettono su uno stato di allerta e preoccupazione.

Se già sono complicate le prime relazioni e l’impatto con i genitori, alle prese con i primi innamoramenti, venire a conoscenza che le preferenze del nostro figlio o della nostra figlia sono diverse da quelle che si immaginavano, può mettere molta apprensione, confusione, paura e timori vati nei genitori.

La scarsa conoscenza, tanti pregiudizi, luoghi comuni, molti sentito dire mettono in allerta e pongono i genitori a rimanere in stato di ansia e preoccupazione per il futuro del figlio, magari anche interrogandosi dei possibili errori che possono aver commesso.

Cosa possiamo fare come genitori? 

Occorre sapere che l’orientamento affettivo e sessuale si sviluppa molto precocemente, infatti  già prima dei 10 anni alcuni bambini sono consapevoli delle loro preferenze in tal senso. la preferenza sessuale e affittiva verso una categoria è una scelta naturale, dettata dai sentimenti della persona che li prova.

Come genitori, per tutti i figli, occorre creare delle basi di: sicurezza, fiducia, ascolto, condivisione e amore in famiglia.

  • La sicurezza di poterne parlare, si può parlare dei nostri sentimenti, dei nostri problemi, dei nostri malesseri, delle attività quotidiane… questo aumenta la complicità della famiglia, il senso di appartenenza, aiuta a non sentirsi soli, aumenta il benessere psicologico di tutti i membri della famiglia e soprattutto per i piccoli avere la sicurezza di poterne parlare in famiglia aiuta a trovare quel riconoscimento sociale che poi possono portare anche al di fuori dell’ambiente protetto di casa.

 

  • La fiducia nei genitori, sapere che possono contare su di loro, sapere che loro ci sono nel momento del bisogno e nel momento di aiutarlo nelle scelte, nella quotidianità…

 

  • Ascoltoè fondamentale, Saper Ascoltare, senza dare giudizi (soprattutto prima di dare il tempo di spiegarsi), ascoltare con il cuore, mettersi nei panni dell’altro per essere Empatici con l’altro, sono tutte doti da coltivare ogni giorno. sapere che ho persone a casa da cui posso andare, che mi ascoltano, non solo per giudicarmi e rimproverarmi, ma mi ascoltano per aiutarmi riesce a fare una notevole differenza.

 

  • La Condivisione è sempre una colonna portante in una famiglia, sapere che possiamo parlarne, possiamo condividere i nostri sentimenti, le nostre impressioni, le nostre emozioni, i nostri pensieri…. emana Calore, il sentirsi avvolto con gli altri, sentirsi unito alla famiglia. condividere le nostre esperienze, i nostri successi e anche i nostri insuccessi, è da li che possiamo prendere spunto per una riflessione… condivisa; più condividiamo e più ci arricchiamo, perché noi diamo all’altro un pezzetto di noi e della nostra esperienza, e l’altro ci regala la sua.

 

  • Amore , mettere amore in quello che facciamo, non sempre e solo dovere, ma metterci l’emozione e i sentimenti. saper apprezzare i piccoli momenti ritagliati nella giornata per stare con l’altro, per gustare la compagnia, il piacere di un abbraccio e di una bacio, il momento della riunione della famiglia. soffermatevi un attimo di più quando siete tutti insieme, vi siete cercati, avete formato una coppia e poi una famiglia, anche se adesso siete solo genitore-figlio ammirate quello che avete! avete un figlio, un essere unico e irripetibile da amare e accompagnare nella vita.

Per un ragazzo/ragazza sapere che la famiglia è pronta ad ascoltare, pone le basi per una buona comunicazione in famiglia, sapere che può trovare aiuto e che non è solo. poterne parlare aiuta anche a tutelare i nostri figli dal rischio di abusi sessuali, occorre fare prevenzione per un benessere sessuale che sia corretto e consapevole. 

Se come genitori ci sentiamo inadeguati, con poca formazione e abbiamo solo dubbi e domande, possiamo farci aiutare per spiegare l’educazione sessuale, dagli esperti del settore.

 

“Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prima ancora che i corpi si vedano” Paulo Coelho.

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