Il Giglio, noto anche come Lilium, è una pianta appartenente alla famiglia delle Liliacea, è originario dell’Europa, dell’Asia e del Nord America.
Ci sono diverse specie e molti colori dei Gigli, vengono per lo più coltivati come piante da giardino o da terrazzo specialmente per il loro portamento elegante e l’intenso profumo dei fiori.
i Gigli, presso gli imperi egiziani, diventarono l’emblema della sovranità reale e dell’innocenza verginale delle ragazze avviate al matrimonio. Presso i Greci e i Romani simboleggiava l’amore sublime e la procreazione.
Nell’iconografia cristiana questo fiore è uno dei simboli associati alla Madonna, all’Arcangelo Gabriele e a Sant’Antonio di Padova, più in generale, alla castità e alla purezza. Tra le tante leggende in cui il Giglio è protagonista si narra che Maria abbia scelto Giuseppe perché lo vide con un Giglio tra le mani. Il significato più antico e che dura ancora oggi di questo bellissimo fiore è la purezza e la castità; non solo esprime anche nobiltà e fierezza d’animo.
È il fiore ideale da regalare ad una donna fiera, onesta e di classe così da considerarla come una regina. I Gigli simboleggiano inoltre l’innocenza, la verginità e il candore.
Il significato delle più importanti varietà di Giglio
Bianco: verginità, purezza, maestà,
Dorato: simboleggia la perseveranza,
Giallo: nobiltà,
Rosa: vanità.
Sotto l’aspetto psicologico, mi vorrei soffermare sull’aspetto di poter donare questo fiore ad una donna fiera, onesta e di classe così da considerarla come una regina.
Quale donna per te riesce a incarnare questa frase? Una donna fiera, onesta e di classe, molti possono pensare alla propria mamma, oppure ad una nonna, o alla zia o alla sorella…
Oppure se usassimo questo fiore per noi stesse? Per noi donne che molte volte pensiamo agli altri e non dedichiamo un po’ di tempo per il nostro benessere?
Se iniziamo a regalarci un fiore e…
- gli diamo il simbolo di impegno verso me stessa a raggiungere questi obiettivi, per essere ancora più fiera di me stessa,
- gli doniamo il valore di onestà, sempre verso noi, ascoltiamoci dal profondo, non rinneghiamo i nostri pensieri e le nostre volontà, accogliamo i nostri sentimenti
- impariamo a valorizzarci, sia per l’aspetto esteriore ma quanto e soprattutto per valorizzare i nostri pregi, i nostri migliori stati di animo, le nostre bontà,
- siamo le regine, ovvero impariamo la determinazione di raggiungere gli obiettivi, saper ascoltare il cuore, sentire le emozioni, concedersi dei “lussi” per il nostro benessere ( un bagno caldo, una coccola per noi, una passeggiata, meditando o quello che più ci va)
proviamo a regalarci un fiore per noi stesse?