Nella fase dell’adolescenza, il ragazzo o la ragazza ha la necessità di fare parte di un “Gruppo”

ecco allora il gruppo degli amici, dei compagni di classe, gruppo dello sport… hanno anche la necessità di sentirsi parte di un gruppo e quindi di fare come fanno gli altri, emularsi l’un l’altro, per darsi sicurezza, per sentirsi uguali, per non sentirsi diversi. tutte insicurezze che fanno parte in questa fase di vita, nella fase di trasformazione da bambino ad adulto.

il fare “quello che fanno gli altri” è motivo di sentirsi inclusi nel gruppo, sentirsi parte del gruppo, non sentirsi escluso. se inizia ad avere un comportamento, delle abitudini diverse, un abbigliamento diverso, molte volte si sente escluso, e molte volte invece escludono davvero la persona che fa una cosa alternativa rispetto a loro.

In molti aspetti di vita e di crescita è necessario il supporto psicologico per aiutare la persona a tirare fuori il vero io, la vera parte di se per evitare di cadere nella standardizzazione della massa, aiutare la persona a seguire la sua vera natura, ad essere felice “nei suoi panni” anche se diversi dagli altri.

Nel caso di celiachia assistiamo ad un passaggio dove la scelta del cibo e il sentirsi uguale agli altri unisce le due cose in maniera pericolosa.

saper scegliere in autonomia cosa poter mangiare in occasioni conviviali, lontano da casa-dal luogo “protetto”, è fondamentale per il benessere e la salute.  La corretta alimentazione è la terapia possibile per stare bene, e saper scegliere cosa è possibile mangiare, evitando di assecondare il bisogno di sentirsi parte di un gruppo e fare le scelte comuni per evitare di sentirsi diverso, è molto rilevante.

È importante supportare il ragazzo o la ragazza adolescente per riuscire ad essere consapevole nelle scelte del cibo,  perché per sentirsi uguali agli altri e per evitare di essere esclusi possono concedersi sgarri.

Imparando a gestire tutte le occasioni conviviali: pizza e birra con gli amici, cene fuori, scelta del ristorante,sagre, feste per ragazzi, ritrovi,compleanni…

È necessario aiutarli a prendere posizione, ascoltare il loro corpo, capire che seguire l’alimentazione è la soluzione per il loro benessere generale

Imparare a scegliere in autonomia, senza o almeno in parte, farsi influenzare dagli altri 

 

 

 

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