Riconoscere le menzogne, Pitfalls and opportunities in lie detection” Prof. Aldert Vrij

Riconoscere le menzogne, Pitfalls and opportunities in lie detection” Prof. Aldert Vrij

 

Eccomi presente al primo convegno nazionale organizzato da NeuroComScience a Roma, presso Università Pontificia San Bonaventura Seraphicum, tenuto il giorno 15/11/2014

 

 

 

Il prof. Aldert Vrij, è professore di psicologia sociale applicata nel dipartimento di psicologia dell’Università di Portsmouth a Portsmouth, in Inghilterra. La sua principale area di competenza è l’utilizzo di segnali di inganno non verbali e verbali, chiamati anche rilevamento della bugia.

Autore di più di 400 pubblicazioni tra articoli scientifici, manuali e capitoli all’interno di manuali universitari, il Prof. Vrij è professore emerito di psicologia sociale all’Università di Portsmouth, nonché studioso di fama internazionale per ciò che concerne gli studi sulla menzogna e sulla psicologia della testimonianza.

Editore della rivista scientifica “Legal and Criminological Psychology“, edita dalla “British Psychological Society” e consulente per le forze dell’ordine specializzato in interrogatori dei sospettati e valutazione della testimonianza in tribunale.


È colui che ha dimostrato che un ottimo modo per smascherare il bugiardo sia quello di fargli ripetere la sua versione dei fatti all’incontrario, ossia dall’evento più recente all’evento più remoto. Quest’affermazione si basa sulla teoria che, quando si sta mentendo, sia più cognitivamente oneroso raccontare una storia al contrario: il numero di errori e incongruenze nel racconto dovrebbe di conseguenza aumentare esponenzialmente.


Ha scoperto le differenze tra le bugie dette dagli uomini e quelle affermate dalle donne. Ha identificato quali personalità influenzino il tipo e l’efficacia della dichiarazione ingannevole e quali siano le categorie lavorative realmente competenti nella valutazione della credibilità.
durante la lezione magistrale, tenuta in lingua originale, abbiamo affrontato diversi argomenti cercando di rispondere a diversi quesiti, tra i quali:

  • Esistono diversi stili di menzogna, più o meno complessi?
  • Quali sono le tecniche migliori per comprendere quando qualcuno sta mentendo e quali sono i canali comunicativi in cui possiamo rilevare maggiori informazioni?
  • Esistono emozioni che vengono maggiormente provate quando mentiamo?
  • Esistono specifiche parole che possono tradire il mentitore?

 

Il mentitore dovrebbe tenere presente che per essere creduto

non bisogna dire che le menzogne necessarie.”

(cit. Italo Svevo)

attestato di partecipazione al convegno 

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