Orgasmo femminile

 

La salute sessuale e riproduttiva comprende nella definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) lo stato di benessere fisico, mentale e sociale, correlato al sistema riproduttivo e alle sue funzioni. Implica che le donne e gli uomini devono essere in grado di condurre una vita sessuale responsabile, soddisfacente e sicura; che devono avere la capacità di riprodursi e la libertà di decidere se, quando e quanto possono farlo.
La sessualità e la riproduzione sono considerate entro la prospettiva dei diritti umani.
L’OMS pone, tra gli obiettivi prioritari in Europa, la salute sessuale e riproduttiva delle/dei giovani.

 

La sessualità 

Le persone che possono avere, durante la loro vita, un problema sessuale si chiudono a riccio, si chiudono in sé stessi, evitando di parlarne. Questo favorisce in loro il sentimento di solitudine, la sensazione di non essere capiti. A poco a poco il problema sembra inaffrontabile, divenendo un elemento che cresce ed invade altri aspetti della vita, soprattutto nella relazione con se stessi e con gli altri, dove l’insicurezza e l’incertezza hanno il sopravvento influenzando le azioni e il pensiero della persona.
Tanti motivi spingono a non parlare della disfunzione (il suo significato etimologico è funzionamento non corretto, che può essere riportato al suo corretto funzionamento): possono essere motivi di vergogna, di imbarazzo ma anche per delle errate credenze.
È importante avere invece una conoscenza esatta, specialmente quando ci troviamo ad avere un problema di salute, affidandoci alla competenza di uno specialista che possa fare chiarezza sui nostri dubbi.
È importante partire dal concetto che la sessualità è un tema da affrontare senza pregiudizi e senso di vergogna, per arrivare a stare bene con se stessi, con il proprio corpo e vivere la relazione di coppia e la sfera dell’intimità con benessere e salute.

 

Parliamo di Orgasmo Femminile

L’orgasmo femminile rappresenta il raggiungimento dell’apice del piacere di una donna, e può avvenire in diverse circostanze tra cui: un rapporto sessuale, la masturbazione, il cunnilingus, lo sfregamento del clitoride o la semplice stimolazione di zone erogene.

Da un punto di vista fisico, l’orgasmo si manifesta in una serie di intensi spasmi e contrazioni dei muscoli perianali e pubococcigei, di solito della durata di pochi secondi, che enfatizzano l’eccitazione e, nella fase immediatamente successiva, implicano il totale rilassamento fisico e mentale, apportando un intenso benessere a livello generale.

 

L’aspetto mentale, infatti, è fondamentale per il raggiungimento dell’orgasmo femminile, che si raggiunge molto più facilmente quando l’eccitazione passa sia dal fisico che dalla mente e quindi dai nostri pensieri.

Foto presa dal web 

La clitoride è l’organo del piacere femminile per eccellenza poiché è proprio in questo punto che si concentrano tantissime terminazioni nervose. L’orgasmo di una donna è generato, quasi in tutte le sue manifestazioni, dallo sfregamento del clitoride, ma può manifestarsi anche grazie alla stimolazione vaginale e del punto G.

A differenza degli uomini che hanno tempi di ripresi più lunghi specialmente anche con il passare dell’età, le donne possono avere orgasmi multipli, che si conseguono anche a brevi distanze.

Ci sono però anche donne completamente anorgasmiche.

 

Cosa è l’anorgasmia?

L’anorgasmia può riguardare sia gli uomini che le donne, ed è l’impossibilità di raggiungere un orgasmo durante un atto sessuale. Può essere di due tipologie: anorgasmia primaria se l’orgasmo non è mai apparso sin dai primi rapporti sessuali; anorgasmia secondaria se subentra in un secondo momento. Può essere generalizzata, se è sempre presente, oppure situazionale se dipende da un momento specifico. L’anorgasmia può dipendere da fattori fisici, fisiologici, come l’assunzione di sostanze psicotrope, oppure psicologici. Ci sono persone che non riescono a raggiungere l’orgasmo con la penetrazione ma riescono comunque con l’autoerotismo o con altri atti sessuali. L’importante, come per ogni sfera della sessualità, è imparare a conoscere il proprio corpo e aprirsi ai piaceri.

 

Desiderio ed Eccitazione

Il desiderio sessuale è un sentimento, un’emozione. Si sviluppa nel cervello. L’eccitazione è invece l’effetto fisico che il desiderio sessuale produce sul corpo. È la concretizzazione del desiderio, il desiderio precede l’eccitazione e la scatena. Quando la connessione tra i due fenomeni non è corretta, è possibile provare desiderio senza che questo si trasformi in eccitazione.
L’eccitazione femminile ha come manifestazione la lubrificazione. Inoltre l’eccitazione femminile può non portare alla lubrificazione, per motivi ormonali o anche psicologici.

 

Per il raggiungimento dell’orgasmo femminile, sono importantissimi i preliminari. Questi riscaldano il corpo, stimolano il desiderio, attivano il cervello, mettono in movimento gli ormoni, provocano eccitazione. Si può partire da baci passionali, a carezze, al cunnilingus che è un ottimo alleato per l’orgasmo.

Se si è da sole, invece, potete accarezzarvi il corpo, scoprire come sfiorare il corpo, le zone erogene e l’intensità dei massaggi fino a scendere al clitoride prima di passare alla masturbazione vera e propria, anche con i sex toys. In generale, giocare con le proprie zone erogene rappresenta il modo migliore per prepararsi all’orgasmo.

Orgasmo Femminile

L’orgasmo è uno, ed è una complessa reazione neuro-muscolare,  ma di solito viene suddiviso in due categorie (clitorideo e vaginale) che rappresentano da dove è generato.

L’orgasmo più frequente è quello clitorideo e avviene a seguito della stimolazione diretta di questo minuscolo organo che produce grandissimo piacere. Si può avere un orgasmo clitorideo in più circostanze: con semplici carezze, con il cunnilingus, con la masturbazione, con lo sfregamento. Molte donne dicono di aver raggiunto in vita loro solo questo tipo di orgasmo (comunque potentissimo). L’orgasmo clitorideo implica comunque la contrazione dei muscoli vaginali, così come accade per l’orgasmo vaginale in quanto avviene la reazione neuro-muscolare.

Con  orgasmo vaginale , invece, è meno frequente e si raggiunge con la penetrazione della vagina. Solo una minoranza di donne riesce a raggiungere l’orgasmo attraverso la sola penetrazione, e non sempre è facile distinguere tra i due, dato che la penetrazione molte volte implica anche lo sfregamento del clitoride, specialmente in alcune posizioni sessuali.

 

Alcune donne hanno una forma di eiaculazione che arriva poco prima o durante l’orgasmo, chiamato anche Squirting. Attraverso l’eiaculazione femminile vengono espulsi liquidi alcalini dai dotti parauretrali. Questi dotti si trovano all’interno della vagina, su entrambi i lati dell’uretra, e si collegano direttamente alle ghiandole di Skené che producono il liquido.

 

 

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